[vc_row][vc_column][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]In un articolo del 09 marzo scorso [1], The New York Times riporta la notizia che La Food and Drug Administration (FDA) ha sollecitato sette società a sospendere le pubblicità di ritrovati che dichiarano di curare o prevenire il contagio da Covid-19.

L’FDA ha affermato che: “tali prodotti rappresentano una minaccia per la salute pubblica perché potrebbero indurre i consumatori a interrompere o ritardare le cure mediche appropriate”. Le società sono state invitate a correggere le violazioni, pena l’incorrere in azioni legali come sequestri o ingiunzioni.

Le società che hanno ricevuto gli avvisi sono rivenditori di argento colloidale, di prodotti erboristici, integratori, e nel club dei venditori di miracoli si aggiungono, ahimè, anche alcuni produttori di oli essenziali.
Spulciando tra la marea di informazioni messe a disposizione dalla rete, tante sono le ricette suggerite o acclamate come portentoso rimedio contro i più svariati disturbi e che comprendono gli oli essenziali. A leggere alcune pagine, sembrerebbe quasi che qualche goccia di olio essenziale sia una sorta di panacea contro tutti i mali, soprattutto negli ultimi mesi, con l’emergenza sanitaria incombente, molti sono i proclami per quanto riguarda l’azione antivirale di determinati oli (eucalipto, timo, rosmarino, manuka, tea tree, cajuput, ecc.) soprattutto per il trattamento nel caso di affezioni delle vie respiratorie.miracle Oli essenziali. Miracoli? La prossima uscita!

Eppure, gli oli essenziali sono materia decisamente complessa ed articolata!

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_highlight text=” Da un punto di vista chimico, gli O.E. sono miscele concentrate di sostanze organiche volatili di natura diversa e composizione estremamente variabile. Sono sostanze oleose liquide con caratteristiche lipofile e profumate come le piante da cui derivano. Sono chiamati oli, ma vanno distinti dai comuni oli di natura triglicerica (olio di oliva, di girasole, ecc.): a differenza di questi ultimi, infatti, le molecole che costituiscono gli oli essenziali sono piccole, molto penetranti nei tessuti organici, con una notevole bioattività e molto spesso con un profilo di sicurezza non proprio rassicurante. In letteratura un gran numero di oli essenziali sono stati ben caratterizzati, in vitro, per la loro attività antibatterica, antifungina, antivirale, antiparassitaria `{`2`}`. Tale capacità è dovuta alla marcata citotossicità delle molecole che compongono gli oli essenziali `{`3`}`, che non sembra avere target cellulari specifici: infatti come tipici lipofili passano attraverso la parete cellulare e la membrana citoplasmatica, ne distruggono la struttura e la permeabilizzano. Oppure, per quanto riguarda i virus, sembra che mostrino una buona attività nell’inibizione della replicazione virale `{`4`}`. Tutte le attività citate, sono comunque dose-dipedente, e per molti di questi prodotti si è cercato di individuare le molecole più bioattive e le loro concentrazioni.” el_class=”Eppure, gli oli essenziali sono materia decisamente complessa ed articolata: “][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

suffumigi Oli essenziali. Miracoli? La prossima uscita! Ma allora l’FDA, nell’articolo di cui sopra, ha preso una cantonata per quanto riguarda gli oli essenziali?

Il punto è che se da un lato i risultati sperimentali in vitro sono incoraggianti, dall’altro ci sono pochi studi clinici, di scarsa qualità il cui limite è dovuto principalmente alla estrema varietà dei prodotti che abbiamo a disposizione anche in termini di composizione chimica. Quindi per quanto riguarda un uso sistemico, siamo ben lontani da fare affermazioni circa l’utilizzo efficace e sicuro di questi prodotti per scopi terapeutici.
Da quanto abbiamo appena appreso risulta chiaro che questi prodotti potenzialmente potrebbero essere usati come ottimi agenti antimicrobici per uso esterno, per purificare l’aria, per l’igiene in generale, come insetticida o repellenti per insetti. E ultimo, ma non per importanza, possiamo goderci questi prodotti in tutti quei piccoli rituali come il bagno, diffusione negli ambienti e massaggio (sempre con parsimonia e diluiti ), che rappresentano il prendersi cura più semplice e intimo di noi stessi, senza troppe pretese di terapie o guarigioni, sforzandoci di lasciare fuori la porta del bagno, per quei pochi minuti che ci concediamo, tutto il resto mondo.

 

bagno Oli essenziali. Miracoli? La prossima uscita![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][mk_custom_list]

  • [1] https://www.nytimes.com/2020/03/09/health/fda-letter-coronavirus-cures.html
  • [2] Rapporto Istisan 15/16 – Gli oli essenziali per la salute dell’uomo e la salvaguardia dell’ambiente – ISSN
  • [3] Biological effects of essential oils, A review . F. Bakkali, S. Averbeck, D. Averbec , M. Idaomar . Food and Chemical Toxicology 46 (2008) 446–475
  • [4] A status review on the medicinal properties of essential oils- Jayant Shankar Raut, Sankunny Mohan Karuppayil- Industrial Crops and Products 2014
  • Letture consigliate
    Oli Essenziali: Istruzioni per l’Uso – Marco Valussi –Tecniche nuove edizioni
    Aghi, pozioni e massaggi – Simon Singh, Edzar Ernst – Rizzoli
    Le insidie del Naturale – Fabio Firenzuoli- Edizioni LSWR
  • Siti consigliati

    https://edzardernst.com/

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Nutrizionista e Fitoterapeuta