Pare sia molto difficile documentare l’energia liberata da una stella che viene divorata da un buco nero. In questi ultimi giorni di settembre la NASA sarebbe riuscita a fotografare per la prima volta queste tracce di distruzione stellare. La stella si accomiata dallo spazio noto, segue il suo destino. E’ nel buco nero. In esso finisce e finendo, brilla. Emette un riverbero, infrarossa eco che viene assorbita e riemessa dalla polvere circostante. L’ultima energia. Una vela rubino all’orizzonte stellare.
Negli stessi giorni leggevo una poesia di Antonia Pozzi , Amor Fati.
Ed ho immaginato la poesia di un giglio essere gli ultimi versi ad una stella.
Quando dal mio buio traboccherai
di schianto
in una cascata di sangue-
navigherò con una rossa vela
per orridi silenzi
ai crateri
della luce promessa.